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B001563 - LETTERATURA ITALIANA
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2018-19
Coorte 2018 - Laurea Triennale (DM 270/04) in STORIA E TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI
Anno di corso
Primo Anno - Primo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
13/09/2018 ⇒ 16/12/2018
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il Corso si propone di sottoporre all’analisi critica testi della letteratura italiana, di rilievo fondativo dal punto di vista estetico, storico e civile, in rapporto all’elaborazione dell’identità culturale della nazione. L’analisi, partendo da premesse di carattere filologico-documentario, attraversa problematiche legate al genere letterario, ai dibattiti teorici e critici, alla configurazione retorica e alla distintiva invenzione linguistico-espressiva dei testi presi in esame.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Testi
Giovanni Boccaccio, Decameron, a cura di Vittore Branca, Torino, Einaudi, 1999 (due volumi);
oppure:
Giovanni Boccaccio, Decameron, a cura di Amedeo Quondam, Maurizio Fiorilla e Giancarlo Alfano, Milano, Rizzoli, 2013.
Bibliografia critica
Luigi Surdich, Boccaccio, Bologna, il Mulino, 2008;
Giovanni Boccaccio, a cura di Elisa Curti e Elisabetta Menetti, Firenze, Le Monnier Università, 2013.
I testi in programma, quando non diversamente indicato, vanno studiati in tutte le loro parti (introduzioni, cronologie, note). Eventuali letture di approfondimento saranno indicate in relazione agli interessi e alle richieste degli studenti.
Giovanni Boccaccio, Decameron, a cura di Vittore Branca, Torino, Einaudi, 1999 (due volumi);
oppure:
Giovanni Boccaccio, Decameron, a cura di Amedeo Quondam, Maurizio Fiorilla e Giancarlo Alfano, Milano, Rizzoli, 2013.
Bibliografia critica
Luigi Surdich, Boccaccio, Bologna, il Mulino, 2008;
Giovanni Boccaccio, a cura di Elisa Curti e Elisabetta Menetti, Firenze, Le Monnier Università, 2013.
I testi in programma, quando non diversamente indicato, vanno studiati in tutte le loro parti (introduzioni, cronologie, note). Eventuali letture di approfondimento saranno indicate in relazione agli interessi e alle richieste degli studenti.
Obiettivi Formativi
Conoscenza:
Il corso si propone di fornire le necessarie conoscenze di base per introdurre lo studente allo studio della letteratura italiana delle origini, privilegiando come punto prioritario di osservazione la storia della novella. In particolare, la lettura e il commento del Decameron, lo studio delle peculiari tecniche compositive e dei procedimenti formali che presiedono alla genesi del capolavoro boccacciano, intendono consentire il conseguimento di adeguate competenze linguistiche e storico-letterarie finalizzate all’analisi del testo.
Competenza:
- Primo approccio a edizioni scientifiche di autori della tradizione letteraria italiana, a fonti
bibliografiche e all’uso consapevole di strumenti di commento dei testi;
- Affinamento della capacità di interpretare i testi letterari, sia nelle componenti formali, sia nella riconoscibilità dei generi e nei lineamenti interpretativi;
- Sviluppo della capacità di usare in modo appropriato la terminologia della disciplina;
- Introduzione alla pratica di ricerca bibliografica in biblioteca.
Comportamento:
- stimolo all’uso consapevole della struttura universitaria, del CdS, degli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca;
- stimolo a comportamenti di partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente;
- stimolo ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola.
Il corso si propone di fornire le necessarie conoscenze di base per introdurre lo studente allo studio della letteratura italiana delle origini, privilegiando come punto prioritario di osservazione la storia della novella. In particolare, la lettura e il commento del Decameron, lo studio delle peculiari tecniche compositive e dei procedimenti formali che presiedono alla genesi del capolavoro boccacciano, intendono consentire il conseguimento di adeguate competenze linguistiche e storico-letterarie finalizzate all’analisi del testo.
Competenza:
- Primo approccio a edizioni scientifiche di autori della tradizione letteraria italiana, a fonti
bibliografiche e all’uso consapevole di strumenti di commento dei testi;
- Affinamento della capacità di interpretare i testi letterari, sia nelle componenti formali, sia nella riconoscibilità dei generi e nei lineamenti interpretativi;
- Sviluppo della capacità di usare in modo appropriato la terminologia della disciplina;
- Introduzione alla pratica di ricerca bibliografica in biblioteca.
Comportamento:
- stimolo all’uso consapevole della struttura universitaria, del CdS, degli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca;
- stimolo a comportamenti di partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente;
- stimolo ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola.
Prerequisiti
I prerequisiti sono quelli richiesti per il Corso di Laurea triennale in Storia e tutela dei beni archeologici, artistici, archivistici e librari.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Gli studenti sono incoraggiati a intervenire e a mantenere un rapporto diretto con il docente, anche durante le ore settimanali di ricevimento.
Altre Informazioni
Si raccomanda agli studenti di attenersi scrupolosamente alle regole di Scuola per quanto riguarda la frequenza. In particolare, si ricorda che per gli studenti che non siano iscritti part-time, il corso risulta valido (e l’esame relativo può essere sostenuto) soltanto in presenza di due terzi delle presenze accertate mediante firma.
Modalità di verifica apprendimento
L’esame finale si svolge in forma orale (anche per gli studenti non frequentanti o dei programmi di scambio) e prevede la verifica dei contenuti del corso e della bibliografia indicata nel programma. Durante il colloquio verrà prestata particolare attenzione alla competenza acquisita dallo studente nell’analisi e nell’interpretazione dei testi letterari, nonché alla capacità di inquadrarli nel contesto storico e culturale di riferimento.
La prova, si articolerà su alcune domande relative alle seguenti specifiche parti del corso:
1. forme e storia della novella italiana, con particolare attenzione alla nascita, all’evoluzione e alla trasformazione del genere nella tradizione letteraria italiana;
2. conoscenza della vita e dell’opera di Giovanni Boccaccio;
3. lettura e commento del Decameron.
La prova mira a verificare:
- la conoscenza degli aspetti fondamentali della storia della novella italiana;
- la conoscenza dell’opera di Boccaccio;
- la capacità di lettura, interpretazione e commento del Decameron;
- la capacità di usare in modo appropriato la terminologia della disciplina.
La prova, si articolerà su alcune domande relative alle seguenti specifiche parti del corso:
1. forme e storia della novella italiana, con particolare attenzione alla nascita, all’evoluzione e alla trasformazione del genere nella tradizione letteraria italiana;
2. conoscenza della vita e dell’opera di Giovanni Boccaccio;
3. lettura e commento del Decameron.
La prova mira a verificare:
- la conoscenza degli aspetti fondamentali della storia della novella italiana;
- la conoscenza dell’opera di Boccaccio;
- la capacità di lettura, interpretazione e commento del Decameron;
- la capacità di usare in modo appropriato la terminologia della disciplina.
Programma del corso
Titolo del corso: Il Decameron di Giovanni Boccaccio.
Il corso si propone un’introduzione generale ai caratteri distintivi della letteratura italiana del Trecento. Oggetto privilegiato di indagine sarà il Decameron, considerato nelle sue specificità narrative e formali, con particolare attenzione all’originalissimo percorso di ricerca e di sperimentazione letteraria del suo autore e alla sua funzione d’apertura a una tradizione narrativa destinata a giungere fino al romanzo europeo del Settecento. In particolare, attraverso la lettura e il commento del Decameron, il corso intende offrire un quadro della letteratura italiana delle origini, assumendo come punto di osservazione privilegiato uno dei generi letterari più rappresentativi: la novella.
Il corso si propone un’introduzione generale ai caratteri distintivi della letteratura italiana del Trecento. Oggetto privilegiato di indagine sarà il Decameron, considerato nelle sue specificità narrative e formali, con particolare attenzione all’originalissimo percorso di ricerca e di sperimentazione letteraria del suo autore e alla sua funzione d’apertura a una tradizione narrativa destinata a giungere fino al romanzo europeo del Settecento. In particolare, attraverso la lettura e il commento del Decameron, il corso intende offrire un quadro della letteratura italiana delle origini, assumendo come punto di osservazione privilegiato uno dei generi letterari più rappresentativi: la novella.