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Corso di Laurea Triennale in Storia e Tutela dei Beni Archeologici, Artistici, Archivistici e Librari

Presentazione corso

Obiettivi formativi

L’obiettivo formativo del Corso di Laurea triennale in “Storia e tutela dei beni archeologici, artistici, archivistici e librari”, appartenente alla Classe L-1, si colloca nel Primo Ciclo dell’ Istruzione Superiore, nel rispetto di quanto è stato previsto dal “Framework for Qualifications of the European Higher Education Area” con lo scopo di consentire l’acquisizione di conoscenze e di competenze nell’ambito dei Beni Culturali, fondando l’articolazione in particolare sopra quattro settori primari rappresentati rispettivamente dai a. beni archeologici b. beni artistici c. beni archivistici d. beni librari. Gli ambiti del programma didattico intendono inoltre fornire elementi di apprendimento anche in riferimento ad altri aspetti riguardanti i beni culturali, con attenzione a quelli attinenti al patrimonio demoetnoantropologico ed agli aspetti relativi al paesaggio e all’ambiente. Le finalità che il presente Corso di studi si propone di raggiungere sono le seguenti:

• acquisizione di conoscenze e capacità di orientarsi nell’ambito delle produzioni scientifiche e tecniche proprie degli studi di “istruzione superiore”, affrontando con sicurezza le fonti e gli studi critici;

• capacità di trasferire le conoscenze acquisite dagli ambiti teorici e metodologici a quelli più generalmente professionali, con possibilità di interventi operativi attinenti ai settori scientifico-disciplinari riguardanti il Corso di Studi;

• capacità di entrare in possesso di strumenti che consentano di procedere ad elaborazioni e interpretazioni di dati concernenti gli ambiti generali e speciali di riferimento e di proporre conclusioni su temi collegati, ma di più esteso spessore culturale;

• capacità di comunicare sia a livello scientifico, sia a livello divulgativo le conoscenze acquisite durante il percorso didattico;

• acquisizione delle competenze scientifiche, culturali e tecniche per poter proseguire gli studi nel Secondo ciclo dell’istruzione superiore.

Questo corso di Laurea mira a fornire quindi una formazione ampia e di base sui beni culturali del Corso di Studi, così come sono stati enunciati e descritti nel Codice (2004) elaborato e approvato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La conoscenza di aspetti fondamentali degli stessi consente quindi a coloro che acquisiranno questo “titolo di laurea” di operare nei “primi livelli” di tutti i settori presenti nel “piano di studi”. Gli studenti che avranno concluso questo percorso didattico triennale avranno la possibilità di accedere senza ulteriori significativi impegni alle Lauree Magistrali riguardanti i Settori scientifici disciplinari caratterizzanti, mentre potranno essere ammessi ad altre Lauree del Secondo ciclo, pur con l’obbligo di acquisire alcune ulteriori conoscenze. Sbocchi occupazionali del Corso di laurea concernono essenzialmente attività professionali da svolgere presso enti locali ed istituzioni specifiche, quali, ad esempio, sovrintendenze, musei, biblioteche, archivi, cineteche, parchi naturali, nonché presso aziende ed organizzazioni professionali operanti nel settore della tutela e della fruizione dei beni culturali, del recupero ambientale e della organizzazione del turismo culturale. Il Corso fornisce una preparazione propedeutica alle professioni attinenti ai settori in oggetto: esperto d’arte, redattore di testi, curatore e conservatore di musei, guide ed accompagnatori turistici, tecnici dei musei, degli archivi e delle biblioteche.

Conoscenze richieste per l'iscrizione

Oltre al possesso di un diploma di Scuola secondaria superiore o titolo equipollente, per l’accesso al corso è richiesta la padronanza scritta e orale della lingua italiana. È prevista una prova di verifica delle conoscenze in ingresso, obbligatoria ma non interdittiva dell’immatricolazione.

Sbocchi occupazionali

Il laureato dovrà aver sviluppato competenze atte all'esercizio di funzioni di responsabilità in istituzioni quali gli uffici del Ministero per i beni e le attività culturali, così come presso gli Enti pubblici in relazione agli archivi ed alle biblioteche delle Regioni e delle istituzioni collegate come Province, Comuni, Comunità Montane, Aziende sanitarie locali e simili. Inoltre il laureato potrà applicare le sue conoscenze presso le Soprintendenze statali e regionali, musei, gallerie pubbliche e private, fondazioni e industria culturale che hanno come scopo la conservazione, la tutela, la valorizzazione e la comunicazione dei beni storico-artistici, archeologici, archivistici e biblioteconomici. Questo corso di laurea è destinato a formare figure professionali con competenze utilizzabili nella conservazione, gestione e promozione dei giacimenti culturali, come lo storico e  critico d'arte, il funzionario di soprintendenza archivistica, archeologica, architettonica, del paesaggio, del patrimonio storico-artistico, consulente nel mondo dell'arte, dell'archeologia, dell'archivistica e della biblioteconomia, della pubblicistica specialistica, della divulgazione e comunicazione dei beni culturali, del mercato dei beni culturali, responsabile di eventi e mostre temporanee e permanenti, ideatore e coordinatore di eventi culturali, responsabile di pubbliche relazioni. I laureati possono svolgere compiti professionali anche nel mondo dell'editoria

Articolazione del CDL

Il CdL triennale "Storia e tutela dei Beni archeologici, artistici, archivistici e librari", appartenente alla classe L-1, si è strutturato didatticamente in un unico Corso suddiviso in 3 Curricula: a) Beni Archeologici, b) Beni Artistici, c) Beni Archivistici e Librari, accorpando il CdL "Operatore dei Beni Culturali" (codice 3938), "Storia e Tutela dei Beni Artistici" (cod. 34511), e "Storia e Tutela dei Beni Archeologici" (cod.3868), già facenti parte della medesima classe L- 13 "Scienze dei Beni Culturali". Il Corso mira a dare una formazione ampia e di base comune ai settori archeologici, artistici e archivistico-librari, costituendo preparazione adeguata nei singoli campi disciplinari, migliorando ed ampliando l'offerta formativa a totale beneficio degli studenti che seguono il CdL triennale e per quelli che intendano proseguire i loro studi nelle Lauree Magistrali dei settori scientifico-disciplinari caratterizzanti.
Il riferimento per il concetto stesso di beni culturali è il Codice (2004) elaborato e approvato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La conoscenza di aspetti fondamentali dei Beni Culturali consente quindi a coloro che acquisiranno questo "titolo di laurea" di operare nei "primi livelli" di tutti i settori presenti nel "piano di studi", con maggiore consapevolezza per quegli ambiti che hanno costituito il percorso di approfondimento prescelto, pur considerando che gli studi sui beni culturali si avvantaggiano di una notevole interdisciplinarità.

Per i dettagli degli insegnamenti nei vari curricula ci si deve riferire al regolamento didattico consultabile alla pagina https://www.beniculturali.unifi.it/vp-154-norme-e-regolamenti.html

Articolazione degli insegnamenti

L’attività didattica si svolge con lezioni, esercitazioni di laboratorio e di campo, seminari specialistici.

 

Frequenza e propedeuticità
Frequenza. Lo studente a tempo pieno ha l’obbligo di frequentare ciascuno dei corsi a cui si iscrive per almeno i due terzi della durata totale.
Lo studente part-time non ha l’obbligo di frequentare i corsi a cui si iscrive e, dopo aver preso accordi col docente interessato, può sostenere esami da non frequentante, ma non in numero maggiore a 30 CFU annui. Per ulteriori informazioni sulle modalità di iscrizione part-time si prega di consultare la relativa pagina sul sito web di ateneo (www.unifi.it).

Propedeuticità. Nel curriculum Beni artistici, si raccomanda di sostenere gli esami di Storia dell’arte medievale, moderna e contemporanea nell’ordine predetto; si raccomanda inoltre di sostenere l'esame di Storia della critica d'arte dopo Storia dell'arte medievale e Storia dell'arte moderna. Nel curriculum Beni archivistici e librari, l’insegnamento di Archivistica è propedeutico a tutte le altre discipline archivistiche.

 

Attività formative
Gli insegnamenti vengono svolti in aula e per alcune discipline sono previste lezioni a distanza. Le attività formative sono organizzate su base semestrale e comprendono lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari ed eventuali tirocini. Sono previsti corsi da 12 CFU (72 ore) e da 6 CFU (36 ore); i laboratori possono essere da 6 o 3 CFU, con durata variabile.

 

Esami di profitto
Le modalità di svolgimento degli esami (con un voto espresso in trentesimi) e dell'accertamento di profitto relativo alle cosiddette "Altre attività" (tirocini e laboratori, che non rilasciano voto ma che permettono l'acquisizione di CFU) possono essere orali o scritte e sono chiaramente definite nel programma dei singoli corsi.


Conoscenza delle lingue straniere
La verifica della conoscenza della lingua straniera, di livello B2, viene effettuata presso il Centro Linguistico di Ateneo, a cui compete la relativa certificazione. Gli studenti in possesso di certificazioni equipollenti potranno presentare istanza di riconoscimento alla Segretaria didattica previo acquisizione di parere favorevole da parte del Delegato ai Crediti linguistici del CdS. Il Comitato Didattico del CdS esaminerà tali istanze e delibererà in merito.

Tirocinio curriculare
Ha finalità formativa, come periodo di alternanza scuola/lavoro incluso nel piano di studio o all’interno di un percorso di istruzione universitaria, durante il quale il tirocinante mantiene la qualifica di studente. Il tirocinio può essere anche non finalizzato all’acquisizione di crediti formativi universitari (CFU), purché effettuato nell'ambito di un percorso di studi. La durata del tirocinio è proporzionata al numero di CFU previsti nel piano di studi (6 CFU pari a 150 ore). Per ulteriori e in ogni caso non può essere superiore a 12 mesi. Per ulteriori informazioni, gli studenti possono rivolgersi al Delegato per i tirocini del proprio curriculum e consultare la pagina web dell'Ufficio Tirocinio della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione (https://www.st-umaform.unifi.it/ls-8-stage.html).

Esperienze di studio all'estero
Durante il triennio di studio gli studenti potranno candidarsi a soggiorni Erasmus, sia per studio che per tirocinio, fino ad un massimo di 12 mesi. Per ulteriori informazioni, gli studenti possono rivolgersi al Delegato Erasmus del CdS e consultare la pagina web dell'Ufficio Relazioni Internazionali della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione (https://www.st-umaform.unifi.it/ls-11-mobilita-internazionale.html).

Piano di studio
Gli studenti devono presentare il piano di studio secondo le scadenze e le modalità stabilite dalla Scuola e come indicato nella Guida dello studente. Gli studenti degli anni successivi, che intendono apportare modifiche a piani di studio presentati in anni accademici precedenti, dovranno compilare entro la stessa data un nuovo piano di studi completo, in sostituzione di quello precedentemente approvato. Il piano di studio conterrà, sia nel caso di prima presentazione che di successive modifiche, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. Lo studente inoltre è tenuto ad accertarsi che il piano di studio presentato sia stato approvato dal Consiglio di Corso di Studio.

Prova finale di laurea
Gli studenti devono laurearsi in un settore scientifico-disciplinare del piano di studio in cui abbiano conseguito almeno 6 CFU.
La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nella discussione di un elaborato scritto su un argomento concordato con un docente del corso.
L'impegno e i tempi di stesura della prova finale devono essere commisurati al valore in crediti (12 CFU) attribuiti alla stessa.
Nella stesura del lavoro e nella discussione finale lo studente dovrà dimostrare padronanza delle norme di scrittura proprie dei lavori scientifici, capacità di organizzazione coerente delle nozioni acquisite nel Triennio, consapevolezza delle fonti e del materiale bibliografico, abilità di trattazione critica dell’argomento assegnatogli.
Le commissioni per la prova finale dei corsi di studio triennali sono formate da tre docenti; la votazione è espressa in centodecimi.

 

Accesso a studi successivi

Master di I livello e Laurea Magistrale.

SEDE DEL CDS
FIRENZE - Le lezioni si svolgono principalmente nei plessi di via Gino Capponi 9, via Laura 48, piazza Brunelleschi e via di Santa Reparata. in ogni caso le aule sono sempre specificate nell’orario delle lezioni di ciascun semestre.

BIBLIOTECHE
La Biblioteca umanistica, con le sale di studio, si trova in piazza Brunelleschi 4; la sezione di Storia dell'arte si trova in via della Pergola 56.

 
ultimo aggiornamento: 28-Lug-2020
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