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B001202 - LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2022-23
Coorte 2020 - Laurea Triennale (DM 270/04) in STORIA E TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI
Anno di corso
Terzo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
20/02/2023 ⇒ 06/06/2023
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Mutuazione
Insegnamento mutuato da:
B001202 - LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
Laurea Triennale (DM 270/04) in STORIA E TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI
Curriculum BENI ARTISTICI
B001202 - LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
Laurea Triennale (DM 270/04) in STORIA E TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI
Curriculum BENI ARTISTICI
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso è volto ad analizzare la normativa in materia di beni culturali, illustrando i principali istituti della materia, con particolare riferimento alla nozione di bene culturale e alle funzioni di tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
V. Ferraro, Il diritto pubblico ed amministrativo per le lauree non giuridiche. Alcuni lineamenti essenziali, Torino, 2023.
L. Di Giovanni, Lezioni generali di diritto del patrimonio culturale, KDP, 2022.
L. Di Giovanni, Lezioni generali di diritto del patrimonio culturale, KDP, 2022.
Obiettivi Formativi
a. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): al termine del corso gli studenti dovranno avere una conoscenza approfondita del diritto dei beni culturali.
b. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): al termine del corso gli studenti dovranno saper applicare in concreto le conoscenze acquisite e dovranno avere gli strumenti per comprendere ed elaborare - da una prospettiva giuridica - i temi, gli argomenti e i problemi del diritto dei beni culturali.
c. Autonomia di giudizio (making judgements): al termine del corso, gli studenti dovranno aver acquisito l’autonomia di giudizio per comprendere ed elaborare consapevolmente le principali questioni giuridiche connesse al diritto dei beni culturali, maturando proprie riflessioni critiche.
d. Abilità comunicative (communication skills): al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di comunicare e trasmettere informazioni, conoscenze e idee relative al diritto pubblico, interloquendo anche con gli specialisti del settore.
e. Capacità di apprendere (learning skills): al termine del corso gli studenti dovranno aver maturato la capacità di apprendimento necessaria per proseguire negli studi successivi con un autonomia.
b. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): al termine del corso gli studenti dovranno saper applicare in concreto le conoscenze acquisite e dovranno avere gli strumenti per comprendere ed elaborare - da una prospettiva giuridica - i temi, gli argomenti e i problemi del diritto dei beni culturali.
c. Autonomia di giudizio (making judgements): al termine del corso, gli studenti dovranno aver acquisito l’autonomia di giudizio per comprendere ed elaborare consapevolmente le principali questioni giuridiche connesse al diritto dei beni culturali, maturando proprie riflessioni critiche.
d. Abilità comunicative (communication skills): al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di comunicare e trasmettere informazioni, conoscenze e idee relative al diritto pubblico, interloquendo anche con gli specialisti del settore.
e. Capacità di apprendere (learning skills): al termine del corso gli studenti dovranno aver maturato la capacità di apprendimento necessaria per proseguire negli studi successivi con un autonomia.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, con eventuali seminari di approfondimento ed esercitazioni.
Durante il corso è illustrata la terminologia giuridica.
Le lezioni si svolgeranno in presenza, nel rispetto degli standard di sicurezza, salve eventuali disposizioni dovute al perdurare dell’emergenza sanitaria.
Il materiale didattico sarà reso disponibile agli studenti.
Durante il corso è illustrata la terminologia giuridica.
Le lezioni si svolgeranno in presenza, nel rispetto degli standard di sicurezza, salve eventuali disposizioni dovute al perdurare dell’emergenza sanitaria.
Il materiale didattico sarà reso disponibile agli studenti.
Altre Informazioni
Nessuna.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale.
Programma del corso
1. Nozioni, principi e istituti fondamentali del diritto amministrativo
Contenuti: La prima parte del corso è diretta ad illustrare ed ad approfondire i concetti principali e necessari per lo studio della disciplina pubblicistica ed amministrativa per il settore dei beni culturali, con un riferimento: ai principi costituzionali sulla pubblica amministrazione; al concetto di atto amministrativo; al procedimento amministrativo.
La seconda parte del corso è dedicata alla normativa in materia di beni culturali, in particolare ai seguenti temi.
2. Evoluzione storica della legislazione in materia di beni culturali
Contenuti: Cenni all’esperienza dello Stato Pontificio. Gli Stati preunitari. Il Regno d’Italia. Interventi normativi rilevanti: legge Rosadi-Rava, legge Bottai, Testo Unico dei Beni Culturali, Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Storia della legislazione in materia di archeologia. Storia degli enti preposti alla tutela del patrimonio culturale: in particolare il Ministero della Cultura e le riforme "Franceschini".
3. I beni culturali e la cultura nel diritto internazionale
Contenuti: Le principali convenzioni in materia di patrimonio culturale (in particolare le convenzioni del Consiglio d’Europa e del sistema UNESCO). Le convenzioni in materia di archeologia (Convenzione di Londra, Convenzione di La Valletta). La Convenzione di Faro e il nuovo concetto di patrimonio culturale. La tutela dei beni culturali in ottica transnazionale (conflitti armati, patrimonio subacqueo).
4. Lessico essenziale e concetti fondamentali del diritto del patrimonio culturale
Contenuti: Nozioni fondamentali in materia di diritto e legislazione dei beni cultuali nell’ordinamento domestico (bene culturale, patrimonio culturale, tutela, valorizzazione, luogo della cultura, archeologia, patrimonio culturale immateriale, paesaggio, bene paesaggistico, archivio). Il paesaggio.
5. La disciplina nazionale in materia di beni culturali. La Costituzione e il Codice dei Beni Culturali e del paesaggio.
Contenuti: La disciplina costituzionale: arte, cultura e paesaggio nella costituzione. Il riparto di competenze tra Stato e Regioni in materia di beni e attività culturali. Cenni alle funzioni degli enti locali. Il Codice dei Beni Culturali e del paesaggio.
6. Individuazione e tutela dei beni culturali.
Contenuti: Individuazione dei beni culturali (beni culturali ope legis, verifica di interesse culturale, dichiarazione di interesse culturale). Collezioni, beni d’insieme e archivi. La tutela. "Conservazione" e "restauro" (nozioni di studio, prevenzione e manutenzione). La tutela indiretta. La disciplina degli interventi sui beni culturali (interventi vietati, autorizzabili, urgenti, imposti, la vigilanza sugli interventi, il regime delle spese).
7. Proprietà e circolazione dei beni culturali
Contenuti: Il demanio culturale. Beni inalienabili e alienabili previa autorizzazione. L’espropriazione di beni culturali. La circolazione di beni culturali in ambito nazionale: denuncia di trasferimento e diritto di prelazione. Il commercio di cose antiche e usate. La circolazione internazionale: sistema di monitoraggio e controllo, uscita definitiva e temporanea, casi di uscita vietata e sottoposta ad autorizzazione. Attestato di libera circolazione e acquisto coattivo.
8. La valorizzazione dei beni culturali
Contenuti: La valorizzazione dei beni culturali nel Codice. Il concetto di luoghi della cultura ai fini della valorizzazione. L’accesso ai luoghi della cultura. Uso e riproduzione di beni culturali. Forme e strumenti per la gestione e valorizzazione del patrimonio culturale. Ruolo del settore privato: sussidiarietà orizzontale, partenariato e sponsorizzazione. Valorizzazione dei beni archivistici. L’impresa museale. L’art bonus.
Contenuti: La prima parte del corso è diretta ad illustrare ed ad approfondire i concetti principali e necessari per lo studio della disciplina pubblicistica ed amministrativa per il settore dei beni culturali, con un riferimento: ai principi costituzionali sulla pubblica amministrazione; al concetto di atto amministrativo; al procedimento amministrativo.
La seconda parte del corso è dedicata alla normativa in materia di beni culturali, in particolare ai seguenti temi.
2. Evoluzione storica della legislazione in materia di beni culturali
Contenuti: Cenni all’esperienza dello Stato Pontificio. Gli Stati preunitari. Il Regno d’Italia. Interventi normativi rilevanti: legge Rosadi-Rava, legge Bottai, Testo Unico dei Beni Culturali, Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Storia della legislazione in materia di archeologia. Storia degli enti preposti alla tutela del patrimonio culturale: in particolare il Ministero della Cultura e le riforme "Franceschini".
3. I beni culturali e la cultura nel diritto internazionale
Contenuti: Le principali convenzioni in materia di patrimonio culturale (in particolare le convenzioni del Consiglio d’Europa e del sistema UNESCO). Le convenzioni in materia di archeologia (Convenzione di Londra, Convenzione di La Valletta). La Convenzione di Faro e il nuovo concetto di patrimonio culturale. La tutela dei beni culturali in ottica transnazionale (conflitti armati, patrimonio subacqueo).
4. Lessico essenziale e concetti fondamentali del diritto del patrimonio culturale
Contenuti: Nozioni fondamentali in materia di diritto e legislazione dei beni cultuali nell’ordinamento domestico (bene culturale, patrimonio culturale, tutela, valorizzazione, luogo della cultura, archeologia, patrimonio culturale immateriale, paesaggio, bene paesaggistico, archivio). Il paesaggio.
5. La disciplina nazionale in materia di beni culturali. La Costituzione e il Codice dei Beni Culturali e del paesaggio.
Contenuti: La disciplina costituzionale: arte, cultura e paesaggio nella costituzione. Il riparto di competenze tra Stato e Regioni in materia di beni e attività culturali. Cenni alle funzioni degli enti locali. Il Codice dei Beni Culturali e del paesaggio.
6. Individuazione e tutela dei beni culturali.
Contenuti: Individuazione dei beni culturali (beni culturali ope legis, verifica di interesse culturale, dichiarazione di interesse culturale). Collezioni, beni d’insieme e archivi. La tutela. "Conservazione" e "restauro" (nozioni di studio, prevenzione e manutenzione). La tutela indiretta. La disciplina degli interventi sui beni culturali (interventi vietati, autorizzabili, urgenti, imposti, la vigilanza sugli interventi, il regime delle spese).
7. Proprietà e circolazione dei beni culturali
Contenuti: Il demanio culturale. Beni inalienabili e alienabili previa autorizzazione. L’espropriazione di beni culturali. La circolazione di beni culturali in ambito nazionale: denuncia di trasferimento e diritto di prelazione. Il commercio di cose antiche e usate. La circolazione internazionale: sistema di monitoraggio e controllo, uscita definitiva e temporanea, casi di uscita vietata e sottoposta ad autorizzazione. Attestato di libera circolazione e acquisto coattivo.
8. La valorizzazione dei beni culturali
Contenuti: La valorizzazione dei beni culturali nel Codice. Il concetto di luoghi della cultura ai fini della valorizzazione. L’accesso ai luoghi della cultura. Uso e riproduzione di beni culturali. Forme e strumenti per la gestione e valorizzazione del patrimonio culturale. Ruolo del settore privato: sussidiarietà orizzontale, partenariato e sponsorizzazione. Valorizzazione dei beni archivistici. L’impresa museale. L’art bonus.