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B006788 - STORIA DEL LIBRO E DELLE BIBLIOTECHE
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2020-21
Coorte 2019 - Laurea Triennale (DM 270/04) in STORIA E TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI
Anno di corso
Secondo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
M-STO/08 - ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
22/02/2021 ⇒ 28/05/2021
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Mutuazione
Insegnamento mutuato da:
B004298 - STORIA DEL LIBRO E DELLE BIBLIOTECHE
Laurea Triennale (DM 270/04) in STORIA E TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI
Curriculum BENI ARCHIVISTICI E LIBRARI
B004298 - STORIA DEL LIBRO E DELLE BIBLIOTECHE
Laurea Triennale (DM 270/04) in STORIA E TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI
Curriculum BENI ARCHIVISTICI E LIBRARI
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso si articola in due moduli di 36 ore (6 CFU ciascuno).
Il primo modulo (Storia delle biblioteche) intende fornire un quadro complessivo della storia delle biblioteche, dall’antichità alla fine del XIX secolo, analizzando in particolare il contesto italiano.
Il secondo modulo (Storia del libro) prende in esame la storia del libro antico a stampa, con particolare attenzione alle varie tecniche e fasi di produzione, al rapporto tra libro e società.
Il primo modulo (Storia delle biblioteche) intende fornire un quadro complessivo della storia delle biblioteche, dall’antichità alla fine del XIX secolo, analizzando in particolare il contesto italiano.
Il secondo modulo (Storia del libro) prende in esame la storia del libro antico a stampa, con particolare attenzione alle varie tecniche e fasi di produzione, al rapporto tra libro e società.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Per entrambi i moduli, la preparazione per superare l’esame deve essere condotta sugli appunti presi a lezione e sulla bibliografia indicata, suddivisa in testi obbligatori di cui lo studente dovrà dimostrare buona cononoscenza e testi facoltativi, da consultarsi per approfondire o chiarire tematiche trattate a lezione.
Primo modulo (Storia delle biblioteche):
Testi obbligatori:
Frédéric Barbier, Storia delle biblioteche: dall’antichità a oggi, Milano, Editrice Bibliografica 2016: fino a p. 240.
Alfredo Serrai, Breve storia delle Biblioteche in Italia, Milano, Sylvestre Bonnard 2006: p. 27-126.
Testi facoltativi:
Le biblioteche nel mondo antico e medievale, a cura di Guglielmo Cavallo, Roma-Bari, Laterza 1988 (ed edizioni successive), solo l’Introduzione di G. Cavallo e i saggi di L. Canfora, P. Fedeli e L. Gargan.
Paolo Traniello, Storia delle biblioteche in Italia, dall’Unità a oggi. Seconda edizione, Bologna, il Mulino 2014: solo i primi due capitoli.
Giorgio Montecchi, Storia di biblioteche di libri e di lettori, Milano, Angeli 2018: p. 17-52.
Secondo modulo (Storia del libro):
Testi obbligatori:
Lorenzo Baldacchini, Il libro antico. Storia, diffusione e descrizione. Terza edizione, Roma, Carocci 2019.
Giorgio Montecchi, Storia del libro e della lettura. I. Dalle origini ad Aldo Manuzio. Milano, Mimesis 2015, p. 167-228.
Testi facoltativi:
Ludovica Braida, Stampa e cultura in Europa, Roma-Bari, Laterza 2000 (ed edizioni successive).
Edoardo Barbieri, Guida al libro antico. Conoscere e descrivere il libro tipografico, Firenze, Le Monnier 2006.
Marco Santoro, Storia del libro italiano. Libro e società in Italia dal Quattrocento al nuovo millennio. Nuova edizione riveduta e ampliata, Milano, Editrice bibliografica 2008 (ed edizioni successive).
Primo modulo (Storia delle biblioteche):
Testi obbligatori:
Frédéric Barbier, Storia delle biblioteche: dall’antichità a oggi, Milano, Editrice Bibliografica 2016: fino a p. 240.
Alfredo Serrai, Breve storia delle Biblioteche in Italia, Milano, Sylvestre Bonnard 2006: p. 27-126.
Testi facoltativi:
Le biblioteche nel mondo antico e medievale, a cura di Guglielmo Cavallo, Roma-Bari, Laterza 1988 (ed edizioni successive), solo l’Introduzione di G. Cavallo e i saggi di L. Canfora, P. Fedeli e L. Gargan.
Paolo Traniello, Storia delle biblioteche in Italia, dall’Unità a oggi. Seconda edizione, Bologna, il Mulino 2014: solo i primi due capitoli.
Giorgio Montecchi, Storia di biblioteche di libri e di lettori, Milano, Angeli 2018: p. 17-52.
Secondo modulo (Storia del libro):
Testi obbligatori:
Lorenzo Baldacchini, Il libro antico. Storia, diffusione e descrizione. Terza edizione, Roma, Carocci 2019.
Giorgio Montecchi, Storia del libro e della lettura. I. Dalle origini ad Aldo Manuzio. Milano, Mimesis 2015, p. 167-228.
Testi facoltativi:
Ludovica Braida, Stampa e cultura in Europa, Roma-Bari, Laterza 2000 (ed edizioni successive).
Edoardo Barbieri, Guida al libro antico. Conoscere e descrivere il libro tipografico, Firenze, Le Monnier 2006.
Marco Santoro, Storia del libro italiano. Libro e società in Italia dal Quattrocento al nuovo millennio. Nuova edizione riveduta e ampliata, Milano, Editrice bibliografica 2008 (ed edizioni successive).
Obiettivi Formativi
Il corso si pone l’obiettivo di ripercorrere l’evoluzione storica delle biblioteche, in particolare di quelle italiane, nel loro ruolo di istituti di cultura, depositi di memoria e strumenti di politica culturale, presentando agli studenti esempi di casi illustri che hanno contribuito alla costituzione della realtà attuale di molte biblioteche italiane. Dai luoghi di conservazione del sapere tramandato dall’oggetto “libro”, il corso prosegue con lo studio del libro antico a stampa prima come prodotto di una tecnologia, fornendo agli studenti gli strumenti per analizzarne in dettaglio gli aspetti materiali, poi come mezzo di comunicazione e trasmissione del sapere.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali (didattica a distanza), con proiezione di materiali didattici e/o slides che saranno caricati dopo la relativa lezione sulla piattaforma Moodle.
Altre Informazioni
Non sono previste modalità di esame da non frequentante a eccezione degli studenti con iscrizione part-time, che dovranno concordare con il docente un programma specifico, all'inizio del corso.
Modalità di verifica apprendimento
L’esame consiste in un colloquio orale volto ad accertare la conoscenza degli argomenti trattati a lezione e della bibliografia.
Programma del corso
Primo modulo:
La storia delle biblioteche: definizione, oggetto e metodi.
Le biblioteche nel mondo antico.
Le biblioteche nell’alto Medioevo. Il sistema autarchico.
L’età carolingia.
L’espansione dell’Islam e le sue conseguenze anche per la storia delle biblioteche.
La nascità delle Università. Il sistema della “Pecia”.
Richard of Bury e il suo “Philobiblon”.
Il preumanesimo e Francesco Petrarca; la scoperta dei classici. L’umanesimo e le biblioteche; i canoni bibliografici degli umanisti.
La nascita della stampa a caratteri mobili e sue conseguenze sulla storia delle biblioteche.
Le fonti per la storia delle biblioteche: inventari, cataloghi, liste di libri e fonti letterarie.
Il Concilio di Trento, Conrad Gesner, Antonio Possevino. La Compagnia di Gesù. L’inchiesta della Congregazione dell’Indice dei libri poibiti.
Le biblioteche private e cardinalizie. Il Seicento e l’apertura delle biblioteche: l’Angelica di Roma e l’Ambrosiana di Milano.
Gabriel Naudé e la nascita della biblioteconomia: l’ “Advis pour dresser une bibliothèque” (1627).
Il Settecento. La biblioteca ad publicam utilitatem. La biblioteca Magliabechiana e la Marucelliana.
La soppressione della Compagnia di Gesù. La rivoluzione francese e le biblioteche. Le soppressioni napoleoniche.
Leopoldo della Santa e il “Della costruzione e del regolamento di una pubblica biblioteca universale” (1816). Le biblioteche degli stati preunitari.
L’unità d’Italia e le biblioteche. La devoluzione dell’asse ecclesiastico. L’inchiesta di Torello Sacconi. La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Secondo modulo:
La Storia del libro: definizione, oggetto e metodi. Il libro antico a stampa.
L’invenzione della stampa a caratteri mobili: i supporti scrittori, i caratteri, l’inchiostro tipografico, il torchio tipografico.
Le fasi della produzione del libro: l’ideazione, la progettazione, le spese di stampa, dedicazione, società per la stampa. Editore e tipografo. Marca editoriale. Contratto di edizione.
La fabbricazione del libro: la tipografia, il tipografo, il compositore, il formato del libro, la forma di stampa.
La cassa tipografica, la forma e il formato, la formula di segnatura.
Il mazziere, il torchio e i torcolieri, le operazioni di stampa.
Il fascicolo: edizione, impressione, emissione, stato.
Le parti che compongono il libro: frontespizio, antiporta, preliminari, colophon.
L’ornamentazione libraria: decorazione e illustrazione. La pagina a stampa: titolo corrente, richiami segnatura, lo specchio di stampa.
Il confezionamento del libro: la legatura.
Il sistema dei privilegi.
La diffusione del libro antico a stampa in Italia e in Europa: da Gutemberg a Aldo Manuzio.
Il commercio librario.
Il controllo bibliografico: censura civile e religiosa.
La conservazione del libro antico a stampa.
Cenni di descrizione del libro antico a stampa.
La storia delle biblioteche: definizione, oggetto e metodi.
Le biblioteche nel mondo antico.
Le biblioteche nell’alto Medioevo. Il sistema autarchico.
L’età carolingia.
L’espansione dell’Islam e le sue conseguenze anche per la storia delle biblioteche.
La nascità delle Università. Il sistema della “Pecia”.
Richard of Bury e il suo “Philobiblon”.
Il preumanesimo e Francesco Petrarca; la scoperta dei classici. L’umanesimo e le biblioteche; i canoni bibliografici degli umanisti.
La nascita della stampa a caratteri mobili e sue conseguenze sulla storia delle biblioteche.
Le fonti per la storia delle biblioteche: inventari, cataloghi, liste di libri e fonti letterarie.
Il Concilio di Trento, Conrad Gesner, Antonio Possevino. La Compagnia di Gesù. L’inchiesta della Congregazione dell’Indice dei libri poibiti.
Le biblioteche private e cardinalizie. Il Seicento e l’apertura delle biblioteche: l’Angelica di Roma e l’Ambrosiana di Milano.
Gabriel Naudé e la nascita della biblioteconomia: l’ “Advis pour dresser une bibliothèque” (1627).
Il Settecento. La biblioteca ad publicam utilitatem. La biblioteca Magliabechiana e la Marucelliana.
La soppressione della Compagnia di Gesù. La rivoluzione francese e le biblioteche. Le soppressioni napoleoniche.
Leopoldo della Santa e il “Della costruzione e del regolamento di una pubblica biblioteca universale” (1816). Le biblioteche degli stati preunitari.
L’unità d’Italia e le biblioteche. La devoluzione dell’asse ecclesiastico. L’inchiesta di Torello Sacconi. La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Secondo modulo:
La Storia del libro: definizione, oggetto e metodi. Il libro antico a stampa.
L’invenzione della stampa a caratteri mobili: i supporti scrittori, i caratteri, l’inchiostro tipografico, il torchio tipografico.
Le fasi della produzione del libro: l’ideazione, la progettazione, le spese di stampa, dedicazione, società per la stampa. Editore e tipografo. Marca editoriale. Contratto di edizione.
La fabbricazione del libro: la tipografia, il tipografo, il compositore, il formato del libro, la forma di stampa.
La cassa tipografica, la forma e il formato, la formula di segnatura.
Il mazziere, il torchio e i torcolieri, le operazioni di stampa.
Il fascicolo: edizione, impressione, emissione, stato.
Le parti che compongono il libro: frontespizio, antiporta, preliminari, colophon.
L’ornamentazione libraria: decorazione e illustrazione. La pagina a stampa: titolo corrente, richiami segnatura, lo specchio di stampa.
Il confezionamento del libro: la legatura.
Il sistema dei privilegi.
La diffusione del libro antico a stampa in Italia e in Europa: da Gutemberg a Aldo Manuzio.
Il commercio librario.
Il controllo bibliografico: censura civile e religiosa.
La conservazione del libro antico a stampa.
Cenni di descrizione del libro antico a stampa.