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B001563 - LETTERATURA ITALIANA
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2017-18
Coorte 2017 - Laurea Triennale (DM 270/04) in STORIA E TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI
Anno di corso
Primo Anno - Primo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
18/09/2017 ⇒ 20/12/2017
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso si propone di sottoporre alla lettura e all’analisi critica testi della Letteratura italiana di rilievo fondativo sia dal punto di vista estetico sia da quello del significato storico e civile in rapporto all’istituzione ed elaborazione dell’identità culturale della nazione.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Testi
Igino Ugo Tarchetti, Una nobile follia: drammi della vita militare, a cura di Lavinia Spalanca, Ravenna, Giorgio Pozzi, 2008.
Carlo Dossi, La vita di Alberto Pisani, introduzione, prefazioni e note di Luigi Sasso, Milano, Garzanti («I Grandi Libri»), 2008.
Vittorio Imbriani, Dio ne scampi dagli Orsenigo e altri racconti, a cura di Luigi Baldacci, Firenze, Vallecchi, 1972, oppure introduzione di Francesco Spera, Milano, BUR, 1975, oppure a cura di Luigi Sasso, Milano, Mursia, 1991.
Giovanni Faldella, Madonna di fuoco e Madonna di neve, Milano, A. Brigola e C., 1888 [edizione digitale a cura di Guido Mura: http://www.braidense.it/dire/madonna/madonna.html], oppure prefazione di Gianfranco Contini, Milano-Napoli, Ricciardi, 1969.
Bibliografia critica
G. Tellini, Storia del romanzo italiano, Firenze, Le Monnier Università, 2017 (cap. I-X).
I testi in programma, quando non diversamente indicato, vanno studiati in tutte le loro parti (introduzioni, cronologie, note). Eventuali letture di approfondimento saranno indicate in relazione agli interessi e alle richieste degli studenti.
Igino Ugo Tarchetti, Una nobile follia: drammi della vita militare, a cura di Lavinia Spalanca, Ravenna, Giorgio Pozzi, 2008.
Carlo Dossi, La vita di Alberto Pisani, introduzione, prefazioni e note di Luigi Sasso, Milano, Garzanti («I Grandi Libri»), 2008.
Vittorio Imbriani, Dio ne scampi dagli Orsenigo e altri racconti, a cura di Luigi Baldacci, Firenze, Vallecchi, 1972, oppure introduzione di Francesco Spera, Milano, BUR, 1975, oppure a cura di Luigi Sasso, Milano, Mursia, 1991.
Giovanni Faldella, Madonna di fuoco e Madonna di neve, Milano, A. Brigola e C., 1888 [edizione digitale a cura di Guido Mura: http://www.braidense.it/dire/madonna/madonna.html], oppure prefazione di Gianfranco Contini, Milano-Napoli, Ricciardi, 1969.
Bibliografia critica
G. Tellini, Storia del romanzo italiano, Firenze, Le Monnier Università, 2017 (cap. I-X).
I testi in programma, quando non diversamente indicato, vanno studiati in tutte le loro parti (introduzioni, cronologie, note). Eventuali letture di approfondimento saranno indicate in relazione agli interessi e alle richieste degli studenti.
Obiettivi Formativi
Conoscenza:
Il corso si propone di fornire le necessarie conoscenze di base per introdurre lo studente allo studio della letteratura italiana dell’Ottocento, privilegiando come punto prioritario di osservazione la storia del romanzo e, in particolare, la scrittura romanzesca degli scapigliati, della quale si approfondiranno le tecniche compositive e i procedimenti formali, in rinnovata sintonia con i maggiori modelli letterari europei. Attraverso la lettura di alcuni testi esemplari gli studenti dovranno acquisire la conoscenza degli aspetti tematici, strutturali e stilistico-linguistici del romanzo italiano della modernità.
Competenza:
- Primo approccio a edizioni scientifiche di autori della tradizione letteraria italiana, a fonti
bibliografiche e all’uso consapevole di strumenti di commento dei testi.
- Affinamento della capacità di interpretare i testi letterari, sia nelle componenti formali, sia nella riconoscibilità dei generi e nei lineamenti interpretativi.
- Sviluppo della capacità di usare in modo appropriato la terminologia della disciplina.
- Introduzione alla pratica di ricerca bibliografica in biblioteca.
Comportamento:
- stimolo all’uso consapevole della struttura universitaria, del CdS, degli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca;
- stimolo a comportamenti di partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente;
- stimolo ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola.
Il corso si propone di fornire le necessarie conoscenze di base per introdurre lo studente allo studio della letteratura italiana dell’Ottocento, privilegiando come punto prioritario di osservazione la storia del romanzo e, in particolare, la scrittura romanzesca degli scapigliati, della quale si approfondiranno le tecniche compositive e i procedimenti formali, in rinnovata sintonia con i maggiori modelli letterari europei. Attraverso la lettura di alcuni testi esemplari gli studenti dovranno acquisire la conoscenza degli aspetti tematici, strutturali e stilistico-linguistici del romanzo italiano della modernità.
Competenza:
- Primo approccio a edizioni scientifiche di autori della tradizione letteraria italiana, a fonti
bibliografiche e all’uso consapevole di strumenti di commento dei testi.
- Affinamento della capacità di interpretare i testi letterari, sia nelle componenti formali, sia nella riconoscibilità dei generi e nei lineamenti interpretativi.
- Sviluppo della capacità di usare in modo appropriato la terminologia della disciplina.
- Introduzione alla pratica di ricerca bibliografica in biblioteca.
Comportamento:
- stimolo all’uso consapevole della struttura universitaria, del CdS, degli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca;
- stimolo a comportamenti di partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente;
- stimolo ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola.
Prerequisiti
I prerequisiti sono quelli richiesti per il Corso di Laurea triennale in Storia e tutela dei beni archeologici, artistici, archivistici e librari.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Gli studenti sono incoraggiati a intervenire e a mantenere un rapporto diretto con il docente, anche durante le ore settimanali di ricevimento.
Altre Informazioni
/
Modalità di verifica apprendimento
L’esame finale si svolge in forma orale e prevede la verifica dei contenuti del corso e della bibliografia indicata nel programma. Durante il colloquio verrà prestata particolare attenzione alla competenza acquisita dallo studente nell’analisi e nell’interpretazione dei testi letterari, nonché alla capacità di inquadrarli nel contesto storico e culturale di riferimento.
La prova, si articolerà su alcune domande relative alle seguenti specifiche parti del corso:
1. storia della forma romanzo italiano, con particolare attenzione all’evoluzione e alla trasformazione che essa assume nel secolo XIX;
2. la Scapigliatura;
3. lettura e commento dei testi di Tarchetti e Dossi;
4. lettura e commento dei testi di Faldella e Imbriani.
La prova mira a verificare:
- la conoscenza degli aspetti fondamentali della forma romanzo nella storia della tradizione letteraria italiana;
- la conoscenza della Scapigliatura;
- la capacità di lettura, interpretazione e commento dei romanzi in programma;
- la capacità di usare in modo appropriato la terminologia della disciplina.
La prova, si articolerà su alcune domande relative alle seguenti specifiche parti del corso:
1. storia della forma romanzo italiano, con particolare attenzione all’evoluzione e alla trasformazione che essa assume nel secolo XIX;
2. la Scapigliatura;
3. lettura e commento dei testi di Tarchetti e Dossi;
4. lettura e commento dei testi di Faldella e Imbriani.
La prova mira a verificare:
- la conoscenza degli aspetti fondamentali della forma romanzo nella storia della tradizione letteraria italiana;
- la conoscenza della Scapigliatura;
- la capacità di lettura, interpretazione e commento dei romanzi in programma;
- la capacità di usare in modo appropriato la terminologia della disciplina.
Programma del corso
Il corso si propone di offrire un quadro della letteratura italiana del secondo Ottocento, assumendo come punto di osservazione privilegiato la storia del romanzo. La forma romanzo sarà collocata entro l’orizzonte storico-culturale dell’Italia unita e, in particolare, esplorata nel segmento cronologico compreso tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta dell’Ottocento. Oggetto privilegiato di indagine sarà la scrittura romanzesca degli scapigliati, della quale si approfondiranno le tecniche compositive e i procedimenti formali, in rinnovata sintonia con i maggiori modelli letterari europei, contro i maestri illustri della tradizione italiana più recente.
In una prospettiva che terrà conto della valorizzazione continiana della cifra espressionistica della narrativa scapigliata, saranno illuminati gli aspetti tematici, strutturali e stilistico-linguistici di testi esemplari quali Una nobile follia (1867) di Igino Ugo Tarchetti, La vita di Alberto Pisani (1870) di Carlo Dossi, Dio ne scampi dagli Orsenigo (1883) di Vittorio Imbriani, Madonna di fuoco e Madonna di neve (1888) di Giovanni Faldella.
In una prospettiva che terrà conto della valorizzazione continiana della cifra espressionistica della narrativa scapigliata, saranno illuminati gli aspetti tematici, strutturali e stilistico-linguistici di testi esemplari quali Una nobile follia (1867) di Igino Ugo Tarchetti, La vita di Alberto Pisani (1870) di Carlo Dossi, Dio ne scampi dagli Orsenigo (1883) di Vittorio Imbriani, Madonna di fuoco e Madonna di neve (1888) di Giovanni Faldella.