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B003522 - STORIA DEL TEATRO MEDIEVALE E RINASCIMENTALE
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Anno Accademico 2015-16
Coorte 2014 - Laurea Triennale (DM 270/04) in DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO
Anno di corso
Secondo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
L-ART/05 - DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
01/03/2016 ⇒ 01/06/2016
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
L’insegnamento si propone di offrire una dettagliata panoramica dello spettacolo di Antico Regime, partendo da un’analisi dei ‘presupposti’ sociali, economici e più prettamente spettacolari inerenti all’ambito medievale per poi focalizzarsi sulle peculiarità spettacolari del Rinascimento e del Barocco, con particolare attenzione all’area Medicea fiorentina. Si approfondiranno i vari elementi costitutivi del fenomeno teatrale, facendo emergere la loro strettissima interrelazione.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
1) Gli appunti delle lezioni (indispensabili).
J. Le Goff, voce Documento/Monumento, in Enciclopedia universale, Einaudi, 1978.
L. Allegri, Teatro e spettacolo nel Medioevo, Roma-Bari, Laterza, 2009.
S. Mamone, Il teatro nella Firenze medicea, Milano, Mursia, 1991.
S. Mamone, Dèi, Semidei, Uomini. Lo spettacolo a Firenze tra neoplatonismo e realtà borghese (XV-XVII secolo), Bulzoni, Roma, 2003.
Come elemento di supporto si consiglia la lettura di S. Mazzoni, Atlante iconografico. Spazi e forme dello spettacolo in occidente dal mondo antico a Wagner, Corazzano (Pisa), Titivillus, 2003.
J. Le Goff, voce Documento/Monumento, in Enciclopedia universale, Einaudi, 1978.
L. Allegri, Teatro e spettacolo nel Medioevo, Roma-Bari, Laterza, 2009.
S. Mamone, Il teatro nella Firenze medicea, Milano, Mursia, 1991.
S. Mamone, Dèi, Semidei, Uomini. Lo spettacolo a Firenze tra neoplatonismo e realtà borghese (XV-XVII secolo), Bulzoni, Roma, 2003.
Come elemento di supporto si consiglia la lettura di S. Mazzoni, Atlante iconografico. Spazi e forme dello spettacolo in occidente dal mondo antico a Wagner, Corazzano (Pisa), Titivillus, 2003.
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di far comprendere agli studenti, già in possesso delle cognizioni di base della storia del teatro e della sua metodologia, le caratteristiche della spettacolarità medievale e di quella rinascimentale, approfondendo il concetto fondamentale del passaggio dalla tipologia della spettacolarità diffusa del Medioevo per arrivare alla tipologia ‘moderna’ di spettacolo tipica del Rinascimento e delle epoche successive. Tramite una serie di exempla lo studente, già in possesso delle notizie di base della storia del teatro e della metodologia di tale disciplina, acquisterà più approfondite competenze storico-filologiche mediante l’utilizzo di un ampio spettro di strumenti cognitivi applicati alla spettacolarità medievale e rinascimentale e alla genesi cinquecentesca del teatro in senso moderno.
Prerequisiti
Gli studenti che intendono frequentare il corso e di conseguenza sostenere l’esame devono aver già acquisito 6 CFU nelle discipline dello spettacolo, quindi possedere una preparazione propedeutica della materia.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, eventuali verifiche scritte, visione di materiale multimediale.
Altre Informazioni
La frequenza è obbligatoria e verrà verificata.
Modalità di verifica apprendimento
Sono previste prove orali e/o scritte in itinere e una prova orale finale.